FIERA MILANO APPROVA IL PIANO STRATEGICO 2021-2025
22/02/2021
STRATEGIA
▪ Attività di sviluppo focalizzata su quattro direttrici strategiche per diventare un primario hub europeo con presenza internazionale:
- offerta complementare e sinergica di servizi tradizionali e digitali in grado di arricchire il customer journey di espositori e visitatori attraverso un’esperienza “phygital” e lo sviluppo di un hub informativo permanente a supporto delle community di filiera;
- rafforzamento del portafoglio manifestazioni proprietarie e ospitate;
- consolidamento della leadership nel settore dei congressi;
- attrattività e sicurezza dei quartieri fieristico e congressuale.
▪ Focus sulla sostenibilità quale strumento di creazione di valore per tutti gli Stakeholder.
▪ Solidi fattori abilitanti rappresentati dalla valorizzazione del capitale umano, da un approccio commerciale e di prodotto votato all’eccellenza, dalla trasformazione digitale e dagli importanti investimenti volti ad aumentare l’efficienza gestionale e la competitività dei quartieri.
TARGET ECONOMICO-FINANZIARI AL 2025
▪ Nel 2025 fatturato atteso compreso in un range fra 290 e 310 milioni di euro ed un EBITDA compreso in un range fra 110 e 120 milioni di euro, superiori ai livelli del 2019, nonostante una contrazione degli spazi espositivi (-12%) rispetto al 2019.
▪ Significativa generazione di cassa che porta ad una disponibilità finanziaria netta1, stimata fra 75 e 85 milioni di euro a fine Piano, consentendo di valutare opportunità di operazioni di M&A e remunerazione degli azionisti.
▪ Nel periodo sono programmati investimenti per 115-125 milioni di euro, di cui 90-100 milioni preventivati dalla Fondazione Fiera Milano volti a migliorare l’attrattività e la sicurezza dei quartieri fieristico e congressuale.
TARGET ECONOMICO-FINANZIARI AL 2021
▪ La ripartenza delle manifestazioni in presenza nel Q2 2021 prevede un fatturato annuo nell’ordine di 180-200 milioni di euro, un EBITDA in un range di 40 e 50 milioni di euro ed una posizione finanziaria netta1 compresa fra 5 e -5 milioni di euro. Nel caso invece di una ripresa delle attività a partire dal mese di settembre 2021, a causa del prolungamento dell’emergenza sanitaria, si registrerebbe un impatto negativo in termini di margini e di indebitamento finanziario netto stimabile in circa 5 milioni di euro.
PIANO DI INCENTIVAZIONE (LTI) 2021-2022
▪ Approvate le linee-guida del nuovo Piano di incentivazione LTI per i dirigenti con responsabilità strategiche ed altre figure apicali a supporto del raggiungimento degli obiettivi del Piano.
RISULTATI PRELIMINARI 2020
▪ Ricavi pari a 74 milioni di euro, EBITDA di 10,4 milioni di euro e indebitamento finanziario netto1 di 24 milioni di euro.
FINANZIAMENTO DA 20 MILIONI DI EURO DA CASSA DEPOSITI E PRESTITI
▪ Stipulato con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. un contratto di finanziamento da 20 milioni di euro della durata di 5 anni assistito dalla “garanzia Italia” di SACE.